UNA NUOVA FORMULA PER L’OTTAVA EDIZIONE DEL PREMIO BIRRA MORETTI GRAND CRU
Torna con una nuova formula ancora più avvincente la prima e più importante piattaforma di talent scouting dell’alta ristorazione italiana. È il Premio Birra Moretti Grand Cru 2018-2019, promosso da Fondazione Birra Moretti in collaborazione con Identità Golose, giunto quest’anno alla sua ottava edizione.
In questi anni il Premio ha aperto le porte dell’alta ristorazione italiana a tanti giovani talenti. Oltre mille gli chef hanno raccolto la sfida e in tanti hanno ottenuto importanti riconoscimenti dalle più accreditate guide nazionali. I vincitori delle prime tre edizioni del Premio hanno già conquistato la loro prima stella Michelin: Giuliano Baldessari, Luigi Salomone e Christian Milone.
Il concorso, inoltre, ha offerto un importante contributo alla cultura della birra nell’alta ristorazione, promuovendo il consumo a tavola in abbinamento ai piatti della cucina italiana e internazionale, e portando innovazione all’intero comparto del food&beverage.
La nuova formula prevede l’introduzione di una fase eliminatoria – alla presenza di una giuria pluristellata – con 10 semifinalisti, dalla quale verranno selezionati i cinque giovani talenti che si sfideranno nella fase finale che si svolgerà nel 2019, su un palcoscenico internazionale, quello dell’edizione 2019 di Identità Golose. Il sesto finalista sarà ripescato attraverso il voto popolare. Inoltre, da quest’anno potranno accedere alla selezione, oltre agli chef e ai sous chef, anche gli chef de partie under 35.
A caccia dei 10 semifinalisti
Entro e non oltre il 10 settembre 2018 i partecipanti dovranno inviare la propria ricetta con una delle 18 birre della famiglia Birra Moretti in abbinamento e in ricettazione, dando spazio al proprio estro sul tema: “Creatività e birra a tavola”. Entro il 19 settembre, si riunirà una giuria tecnica composta da tre esperti che effettuerà una selezione delle ricette pervenute e sceglierà i dieci concorrenti che potranno accedere alla fase successiva del concorso, l’eliminatoria.
Impatto estetico, originalità, utilizzo dell’ingrediente birra, abbinamento piatto/birra, dinamica di realizzazione saranno i principali criteri di selezione applicati dalla giuria.
L’eliminatoria: da 10 a 5 finalisti
Nella seconda fase si apre la sfida entra nel vivo: lunedì 19 novembre 2018, a Milano, i dieci semifinalisti ammessi alla fase eliminatoria dovranno preparare, di fronte a una giuria “all stars” la ricetta che hanno presentato in fase di selezione.
Il voto popolare e il ripescaggio: da 5 a 6 finalisti
Per i cinque eliminati non tutto è perduto: la propria ricetta, presentata in un video caricato su una piattaforma dedicata all’interno del sito www.identitagolose.it, potrà essere votata on line.
Il concorrente che avrà ottenuto il maggior numero di voti potrà partecipare alla finale.
La finale: splende la prossima stella della cucina italiana
I sei chef dovranno preparare live la ricetta che li ha portati in finale di fronte alla giuria d’eccellenza e al pubblico che parteciperà all’evento, per tentare di vincere il premio in palio, del valore di diecimila euro. Potranno inoltre far votare la propria ricetta sulla piattaforma www.identitagolose.it: chi otterrà più voti riceverà il premio “Voto del pubblico”.
Ci vorrà abilità, concentrazione e impegno per cercare di conquistare alcuni fra i migliori chef e sommelier d’Italia. Tra questi: Claudio Sadler (da Sadler) storico Presidente della giuria, Andrea Berton (Berton), Carlo Cracco (ristorante Cracco), Nicola Dell’Agnolo (Il Luogo di Aimo e Nadia), Annie Feolde (Enoteca Pinchiorri), Giancarlo Morelli (Pomiroeu), Giancarlo Perbellini (Casa Perbellini), Alessandro Pipero (ristorante Pipero) e Marco Reitano (La Pergola Hotel Rome Cavalieri).
Il Regolamento completo del Premio può essere consultato su:
www.fondazionebirramoretti.it – www.birramoretti.it – www.identitagolose.it.